Riportiamo solo i fatti: a Brinzio, nel Varesotto, in via Indipendenza c’erano alcune sagome di cartone a misura d’uomo raffiguranti bambini, di cui quattro di colore. Nella notte del 14 ottobre i volti dei bimbi di colore sono stati ridipinti con vernice bianca. Le sagome di cartone erano state realizzate dalla scuola nell’ ambito di un progetto di sicurezza stradale (indicano la presenza di una scuola agli automobilisti e li inducono a rallentare). Ma ciò non è piaciuto ai razzisti della zona che hanno pensato bene, nascosti nell'oscuro della notte, di ripassare le sagome dei bambini di colore.
Non ci sono parole per commentare un fatto così basso e ignobile, e che riconferma la pericolosa svolta razzista che l'Italia e gli italiani stanno vivendo. Invece di gioire e sorridere di fronte alla diversità e alla bellezza di tutti i bambini del mondo, qualcuno ha voluto nuovamente rivendicare una presunta "purezza" bianca. Ma questo bianco appare sempre più... livido, opaco, spento, senza vita, appunto morto. Vuoto di emozioni, di sensazioni, un bianco-nulla, che non dice niente e non trasmette niente. Insomma una tristezza infinita.
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