lunedì 2 giugno 2008

PRIGIONE di YOGO NGANA NDJOCK

Vivere una sola vita,
in una sola città,
in un solo paese,
in un solo universo,
vivere in un solo mondo è prigione.

Amare un solo amico,
un solo padre,
una sola madre,
una sola famiglia,
amare una sola persona è prigione.

Conoscere una sola lingua,
un solo lavoro,
un solo costume,
una sola civiltà,
conoscere una sola logica è prigione.

Avere un solo corpo,
un solo pensiero,
una sola conoscenza,
una sola essenza,
avere un solo essere è prigione.

da "Foglie vive calpestate. Riflessioni sotto il baobab"
Edizioni UCSEI, Roma 1989.

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