Grappolo d’uva nera Dolce, calda e vera
Tanto amore, tanta rabbia Tanta speranza, e storie.
Africa, semplice e sincera Selvaggia, spontanea Vittima della malvagità
Del tormento e della natura
Africa, nera
Colore del lutto, sei in lutto Immensa
Mi manca il tuo abbraccio Calore di affetto Di generosità, d’amore e chi ti capisce?
Sei nera e brutta
Sei povera maledetta
Sei l’Africa da rimanere in Africa.
da "Ai confini dei versi. Poesia italiana della migrazione" a cura di Mia Lecomte, ed. Le lettere, Firenze 2006.
Nessun commento:
Posta un commento