sabato 20 settembre 2008

Immigrati: rivolta a Castel Volturno.

Io non li condanno.
Vivono in un paese che non li riconosce, non li aiuta. Molti di loro sono clandestini, vivono ai margini della società, senza nessun tipo di diritto o dovere, ma sono onesti lavoratori, sfruttati fino all'osso, intimoriti. Completamente abbandonati dallo Stato, allontanati dalle persone, ghettizzati, si ritrovano a fare i conti anche con la mafia mentre gli uni-giornali liquidano la strage di 6 persone come "regolamenti di conti" malavitosi. Troppo facile. Troppo, troppo facile.

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